Wesak: le diverse date di aprile o di maggio

Ecco il testo che riguarda la festa del Wesak e che spiega le diverse date di aprile o di maggio.
Buona lettura, buon Wesak e che l’energia dell’Amore- Saggezza dimori in noi affinché possiamo a nostra volta spargerla intorno a noi.
In quel giorno siate collegati agli Esseri di Shambhalla e lasciatevi attraversare dall’energia Amore-Saggezza che si riversa in maggior quantità in quella data.
— Anne.

“Vorremmo iniziare questa discussione con un punto che sta a cuore ad alcuni di voi. Questo punto riguarda la festa di Wesak. Sapete tutti che in alcuni anni, come ad esempio quest’anno, sorge un dubbio sulla data esatta di questa festa. I vostri amici buddisti tibetani, ad esempio, vogliono celebrare il Wesak con la luna piena del toro, mentre a voi è stato detto che il Wesak dovrebbe essere celebrato con la luna piena di maggio.

Possiamo quindi comprendere appieno il motivo delle vostre domande e la confusione di alcuni di voi. Ecco i fatti. Inizialmente, nella tradizione buddista ancestrale, è vero che il Wesak veniva celebrato nella luna piena del toro (considerando il segno nell’anno lunare). È proprio la luna piena il periodo in cui si dovrebbe celebrare questa festa, quando è associata in modo unico alla vita del fratello Buddha, alla sua nascita, come sapete, alla sua illuminazione e alla sua partenza da questa terra. In questo senso, per i vostri fratelli e sorelle buddisti, si tratta solo di una festa della tradizione buddista orientale, che interessa solo coloro che sono consapevoli dell’energia del Buddha.

Tuttavia, dall’inizio del secolo, e anche un po’ prima, è in atto una nuova energia: un’energia che tende a unire più che mai due grandi correnti di pensiero, due grandi correnti di sensibilità, due raggi potremmo dire. Il Wesak dei vostri fratelli di Shambhalla e di coloro che sono affiliati a loro, in un certo senso, è un’estensione del Wesak strettamente buddista. Ecco perché l’energia in cui vorremmo farvi entrare è un po’ diversa da quella della luna piena del toro. È più universale. Attraverso la luna piena di maggio, si tratta in realtà di ricevere e unirsi a ciò che sta realmente accadendo a livello di una comunicazione sottile tra vostro fratello Buddha e vostro fratello Cristo. È una festa di reale ritrasmissione delle energie, mentre la luna piena del Toro è essenzialmente una festa di celebrazione.

Come sapete, state entrando in un’epoca in cui le forze si stanno spostando e trasformando. Per noi non si tratta assolutamente di opporre due Wesak. Non ci sono due Wesak, questo è certo! Dovete semplicemente capire che a livello cosmico le energie sono in trasformazione, in mutazione, e che dall’inizio di questo secolo sta accadendo qualcos’altro su piani che non potete raggiungere o vedere. Ecco perché, anche se volete celebrare il Wesak insieme ai vostri fratelli e amici buddisti, è importante gettare ora le basi per un Wesak che non riguardi solo una tradizione, ma l’intera umanità, e questo avviene ora con la luna piena di maggio. Non opponetevi minimamente, sappiate che c’è una spiegazione logica per tutto questo… È un’estensione dell’antica celebrazione che viene proposta dai vostri fratelli di Shambhalla, niente di più… Se si guarda la cosa da un punto di vista strettamente buddista, la luna piena del toro è la più appropriata. Se lo guardate da un punto di vista che non è legato a nessuna religione in particolare, ma all’energia d’amore e di saggezza che si sta riversando sul vostro pianeta con molta più forza che in passato, da circa un secolo a questa parte, allora siete un po’ più vicini alla realtà dei fatti. E le due cose non si contraddicono”.

Anne Givaudan et Antoine Achram